Quando si verifica una mancanza di ossigenazione del tessuto, l’approvvigionamento di energia e il processo di rigenerazione delle cellule rallentano. Per di più, il ritmo stressante della nostra quotidianità, le cattive abitudini alimentari, il fumo e l’inquinamento finiscono per accelerare il processo di invecchiamento: l’incarnato si fa pallido, opaco e sempre meno “fresco”.
E’ inevitabile, quindi, che con il passare del tempo si accentuino gli inestetismi connessi al rilassamento cutaneo, le rughe, l’atonia, i punti di iperpigmentazione, gli infeltrimenti, gli accumuli localizzati di grasso localizzato, gli edemi.
Un trattamento basato sull’utilizzo di ossigeno puro restituisce la naturale freschezza e luminosità alla pelle, indipendentemente dall’inevitabile passare del tempo.
In particolare, l’ossigeno:
- - aumenta il ritmo del metabolismo cellulare, fornendo un ricco nutrimento durante il corso del processo di cheratinizzazione
- - nutre la linfa intracellulare, dalla quale le cellule che formano il tessuto epidermico traggono nutrimento
- - rigenera le cellule danneggiate
- - nutre il tessuto connettivo e la sua lamina basale
- - rallenta il processo di invecchiamento della pelle
- - rafforza e tonifica
- - riduce le impurità
- - contiene l’acne nella sua fase attiva.
- - rinforza l’effetto anti-batterico che contrasta la formazione dei radicali liberi
- - nutre ed ossigena
- - lenisce
- - accelera i processi di guarigione
- - contrasta i danni causati dall’inquinamento
- - agisce anche a livello psicofisico, combattendo stress, tensione e stati d’ansia.
Dr. Giovanni Gatti
Medico Chirurgo Specialista in Geriatria
Esperto in Medicina Olistica
Direttore della Scuola di Qi Gong della Federazione Italiana di Medicina Integrata di Milano
